una storia
di sport
e di pace
DAL 1988 UN EVENTO INTERNAZIONALE DI PACE
Il Torneo Internazionale “Città della Pace” è una grande festa di sport che coniuga al suo interno messaggi che rappresentano al meglio la vocazione di Rovereto, Città della Pace e dello Sport.
I nostri valori coincidono con quelli dello sport, il momento di confronto agonistico, il rispetto dell’avversario e delle regole del gioco sono il cuore del Torneo. Ma anche l’incontro, la socializzazione, l‘aggregazione di molti giovani provenienti da nazioni diverse, in un continuo confronto di usi, costumi e tradizioni a volte molto diverse.
LA NOSTRA STORIA
Il Lago di Garda, da sempre meta privilegiata per i turisti tedeschi ed olandesi; il Trentino, terra di transito e di collegamento fra il centro Europa e l’Italia, con le sue bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche. Ed ancora Rovereto e la Vallagarina, territorio ospitale, vocato allo sport, all’incontro ed alla socializzazione. Proprio queste alcune peculiarità del nostro territorio sono alla base della nascita del Torneo Internazionale “Città della Pace”. Si è partiti con qualche sfida amichevole, organizzata da Gianni Tumicelli del G.S. Rosmini e da Bert Staal della Fondazione Eurosportring, fra squadre olandesi, tedesche ed italiane, e con i primi ritiri di qualche giorno in Trentino delle società calcistiche del centro Europa.
Nel 1988, grazie all’impegno del neonato Comitato Organizzatore, della Fondazione Eurosportring e dell’Assessore allo Sport del Comune di Rovereto Carmelo Pintarelli, vede la luce a Rovereto la prima edizione del Torneo. In questa prima edizione le categorie sono solo tre e le sfide fra le alcune squadre partecipanti, soprattutto olandesi, tedesche ed italiane, si svolgono su quattro campi di Rovereto. Nel 1993, prende il via anche il Torneo di pallamano, unico in Italia, con squadre sia maschili che femminili. Questi momenti di incontro e confronto sono cresciuti negli anni, coinvolgendo giovani provenienti da tutti i continenti. Hanno partecipato società sportive provenienti da tutte le Nazioni europee, ma anche dagli Stati Uniti, dal Brasile, dal Giappone, dal Kuwait, dal Canada, dall’India, dall’Australia.
Negli ultimi anni con la presidenza di Cristian Sala, il torneo apre le porte a nuove discipline, permettendo così a sempre più bambini e ragazzi di prendere parte al Torneo.
Anche gli eventi e le manifestazioni di contorno, arricchendosi sempre più, sono diventate parallelamente al momento agonistico la sostanza del Torneo: il Welcome Show, il giuramento e l’inno nazionale letto da un giovane atleta di ogni delegazione prima del suono di Maria Dolens sul Colle di Miravalle, la colorata ed animata sfilata per le vie del centro, e il bagno di folla della domenica sera con le finali e i fuochi di artificio allo Stadio Quercia.
Il fascino della nostra terra, l’accoglienza delle nostre genti, l’impegno e le capacità di chi, all’interno del Comitato Organizzatore, con tenacia e volontà ha saputo di anno in anno migliorare ed arricchire fin nel dettaglio l’evento, ha fatto sì che il Torneo Città della Pace sia considerato ad oggi uno dei tornei sportivi giovanili più importanti d’Europa.
I VALORI DELL’EVENTO
CONFRONTO, FAIR-PLAY
SOCIALIZZAZIONE E CONVIVENZA
INCONTRO TRA NAZIONI